COMUNISMO
Andando per ordine cronologico, assistiamo dapprima alla nascita del Comunismo per opera principalmente di Karl Marx e Friedrich Engels nel 1848 con il libro “Il Capitale”.
Costui nella foto è Karl Marx, e si può notare immediatamente la mano dentro la giacca, chiaro simbolo massonico. Esatto difatti Marx fu iscritto nella “loggia degli uomini giusti”, cioè una società segreta che si succede agli Illuminati di Baviera dopo che nel 1786 la polizia smascherò questa loggia (e qui vi consiglio caldamente di informarvi).
Marx era anche Ebreo (prima di diventare ufficialemente ateo), dopodichè diventò segretamente un satanista, da giovane difatti compose un dramma di nome Oulanem (cioè l’inversione del nome biblico di Gesù: Emanuele, che in ebraico significa “Dio è con noi”). In effetti basti pensare che nei riti satanici tutto viene rovesciato da coda a capo: preghiere, croci, nomi ecc ecc
Ma Marx spiega perfettamente la sua appartenenza a una religione satanica in un poema chiamato “il giocatore”:
Sorgono i vapori infernali e mi riempiono il cervello
Sin che impazzisco e mi si cambia il cuore.
Vedi tu questa spada?
Me l’ha venduta il prìncipe delle tenebre.
Per me batte l’ore e dà i segni.
Sempre più audacemente suono la danza della morte.
Ma ci sono moltissimi altri versi di Marx nel quale esprime la sua fede al demonio.
Passiamo ora a Lenin,
anche lui era un ebreo, e anche massone (come si vede dalla foto). ma anche Stalin parrebbe sia stato un massone adoratore di satana, continuando le messe nere che compì Lenin in passato.
NAZISMO
Il nazsmo nacque come movimento contro gli ebrei. Ma se si va un’attimo a scoprire le carte in tavola si scoprirà che Adolf Hitler era nipote di un ebreo. la biografia di Hitler il MEIN KEMPF, fu battuto a macchina da scrivere da un ebreo di nome Max Amann. Hans Frank, l’avvocato di Hitler, era figlio di un avvocato Ebreo di Bamberg. A Nurnberg, alla testa del partito Nazista dichiaro: “La questione Ebraica puo essere risolta solo costruendo uno Stato in Palestina”.Rudolf Heiss, nacque in Egitto, da madre ebrea
Ma soprattutto, la cosa più incredibile è scoprire che i maggiori finanziatori del nazismo furono degli ebrei:
<Bank House Mendelson & Co., Khun-Loeb & Co., J. Morgan & Co., Samuel & Samuel. Warburg, Il finanziatore Ebreo Barone von schroder, il finanziatore Ebreo Paul Silverberg, il finanziatore Ebreo Lord Rothschild, Rothermere, Stern, proprietario in Inghilterra di una catena di giornali. Sir Henry Deterding of The Royal Deutsch Shill, Erhard Milch, Ebreo direttore della Lufthansa, Philip Lenard, figlio di un mercante Ebreo- David Lenard, Gauss, Abraham Esau, ecc. ecc…..
FASCISMO
“DIO, PATRIA, FAMIGLIA”.
Ma Benito Mussolini non sembrava rispettare il primo punto del suo movimento, perchè da ragazzo quando ancora era un socialista, Mussolini, alla “Casa del Popolo” per zittire il sacerdote evangelico Alfredo Taglialatela, chiese a qualcuno dei presenti un orologio e disse: “Do tempo cinque minuti a Dio di fulminarmi. Se non mi punisce in Questo tempo vuol dire che non esiste” e poi concluse dicendo che “la religione è una malattia psichica ed una immoralità”.
Anche sulla questione dell’ Italia, della patria unita, dell’orgoglio nazionale il Duce sembrò essere davvero incoerente con quello che il suo regime doveva invece trasmettere, infatti Mussolini riguardo all italiano nuovo della rivoluzione post-fascista fece dichiarazioni come:
“il fascista ideale, doveva allontanarsi sensibilmente dal tipo diffuso soprattutto nell’Italia centrale e meridionale”.
“Una volta o l’altra bisognerà fare una marcia su Napoli per spazzare via mandolini, chitarre, violini e cantastorie”.
“Sono lieto che Napoli abbia delle notti così severe. La razza diventerà più dura. La guerra farà dei napoletani un popolo nordico”
Ciano all’indomani del natale del ‘40, annota sul suo diario:
“Nevica, il Duce è contento. Questa neve e questo freddo vanno benissimo, così muoiono le mezze cartucce e si migliora questa mediocre razza italiana”.
ANARCHIA
Il movimento anarchico si oppose al Marxismo, soprattutto per quanto riguarda la modalità di annientamento dello stato…beh uno dei più grandi pensatori del movimento anarchico fu Michail Bakunin, il quale fu stretto compagno e amico di Marx durante la prima Internazionale socialista, che scrisse:
«Il maligno rappresenta la ribellione satanica contro l‘autorità divina, ribellione nella quale vediamo il germe fecondo di tutte le emancipazioni umane, la Rivoluzione. I socialisti si riconoscono l’un l’altro con le parole: “Nel nome di Colui al quale è stata commessa una grande ingiustizia”. Satana è l’eterno ribelle, il primo libero pensatore ed emancipatore dei mondi. Egli fà sì che l’uomo si vergogni della sua bestiale ignoranza e obbedienza; lo emancipa, imprime sulla sua fronte il suggello della libertà e dell’umanità, spronandolo a disobbedire e a mangiare il frutto della conoscenza» “Dio e lo Stato” p.112
Ma colui che fu sicuramente il padre del pensiero anarchico fu Pierre-Joseph Proudhon, il filosofo Francese non si sottrasse nemmeno lui a un amore incondizionato verso il demonio, tanto che scrisse:
«Vieni, Satana - egli esclama – calunniato dai piccoli e dai re. Dio è stupidità e codardia; Dio è ipocrisia e falsità; Dio è tirannia e povertà; Dio è malvagio [...]. Io giuro, Dio, con la mano distesa verso il cielo, che non sei niente più che l’esecutore della mia ragione, lo scettro della mia coscienza» Filosofia della miseria p.200-201
Un altro aspetto molto curioso è il famosissimo simbolo della (A)
Questo simbolo viene considerato da alcuni il significato dell’ opera di Proudhon, Anarchy is Order, dove A sta per anarchia, e il cerchio sarebbe la O di order, ma questo simbolo fu ideato dal massone Giuseppe Fanelli nel 1868.
E in effetti se si prende uno dei simboli più usati nelle massonerie, cioè la sqaudra e il compasso si può vedere una grande somiglianza con la (A)
Molto brutto da dire ma se si ci si documenta un momento si scopre che il Comunismo e gran parte dell’Anarchia, derivano da pensatori segretamente massoni di loggie sataniche, e che dunque lo scopo dell’instaurazione di certi modelli economici e sociali, abbiano nelle menti perverse dei loro benpensanti, lo scopo di dividere ancor di più, e di portare il male e la morte tra le popolazioni?. Sul nazismo non credo ci sia niente da dire, in quanto fu una barbaria di violenza e morti inutili, e chi si professa nazista, non può altro che essere o semplicemente ignorante, oppure un grandissimo coglione. Sul fascismo si è visto come Mussolini sulla carta era un fiero italiano adoratore di tutto il suo popolo, ma che in realtà era più simie a un Leghista del giorno d’oggi……a questo punto vedendo anche come giorno per giorno il capitalsimo fallisca sempre più, la domanda è: esiste una sana ideologia che non nasca nell’occulto o nella menzogna?
Fonti:
FASCISMO: n° 588 del Calendario del Popolo: IL CAVALIERE BENITO MUSSOLINI. anno 51°
A.Gambarè