Tempesta magnetica in arrivo sulla Terra. Una delle tre macchie solari comparse negli ultimi giorni ha provocato una violenta eruzione che al momento non ha colpito direttamente il nostro pianeta ma, secondo gli esperti dell'osservatorio della Nasa Sdo, un secondo sciame di particelle liberato dalla stessa eruzione si starebbe dirigendo verso la Terra e potrebbe provocare danni ai satelliti in orbita alta. Le radiazioni potrebbero inoltre creare problemi nelle telecomunicazioni.
di Fabio Arrigoni
LA PROFEZIA/ Proprio così! Nei 10 franchi svizzeri che furono messi in circolazione nel 1979, ed ora fuori corso, pare vi sia celata una fantomatica profezia, o meglio, sarebbe il caso di dire, una previsione cosmica basata su precisi calcoli matematici. Anche perché, la discussione che in questi giorni anima gli appassionati o i catastrofisti da una parte e gli scienziati dall'altra, nasce da un disegno realizzato dal più riconosciuto matematico e fisico svizzero Leonhard Euler (scomparso nel 1783, noto in Italia come Eulero), e riportato sul retro della banconota stessa. Nei giorni scorsi abbiamo parlato dell'arrivo della "cometa Elenin", che si verrà a trovare nel punto di maggior vicinanza alla Terra, nell'autunno di quest'anno. La teoria, che fa emergere la straordinarietà degli studi portati avanti dell'eccelso studioso svizzero, si sviluppa sul fatto che, secondo l'analisi effettuata sul suo disegno grafico, la posizione dei pianeti in esso rappresentata verrebbe a determinarsi precisamente il 26 settembre 2011, periodo in cui la cometa Elenin si troverà effettivamente in allineamento con il Sole, la Terra e Mercurio. Com'è possibile tutto questo? Si tratta soltanto di una casualità, o Eulero ha volutamente celato un avvertimento inerente un pericolo proveniente dallo spazio?
Per la scienza arriva invece la voce del astronomo planetario David Morrison, scienziato presso l'Ames Research Center della NASA, che afferma: «Viviamo in tempi di tensione e le teorie di cospirazioni e le predizioni di disastri sono molto popolari. Mi piace usare la parola “cosmofobia” per questa paura crescente degli oggetti provenienti dallo spazio e dei fenomeni astronomici, che periodicamente vengono descritti su internet. Ironicamente, nei tempi pre-scientifici, si pensava alle comete come portatrici di disastri, soprattutto perché imprevedibili, diversamente dai movimenti dei pianeti e delle stelle, che sono tracciabili ogni giorno». Il nucleo della cometa, proveniente dalla Nube di Oort, è un grumo di roccia e ghiaccio stimato in circa 3-4 km in tutto, pertanto piuttosto di piccole dimensioni secondo gli standard di questi oggetti spaziali. Constatato che non ci sarà un impatto con la Terra, c’è però chi relaziona l’allineamento della cometa con il Sole e la Terra e il recente terremoto in Giappone, ed anche chi avverte che le forze militari russe sarebbero in allerta per il suo arrivo, e che dietro la sua scia luminosa vi sarebbero mimetizzate flottiglie aliene pronte ad un massiccio attacco all’Umanità. Tante belle parole, o ipotesi da prendere in considerazione? Curiosamente ci sarebbe un parallelo tra Elenin ed ELE (Extintion Level Event, ovvero, Evento di Livello Estintivo), il nome della cometa nel noto film Deep Impact del 1998 prodotto da Steven Spielberg. Il 25 Settembre 2011 si parlerà proprio di questi eventi imminenti, in una conferenza mondiale che si terrà a Roma. Ci saranno scienziati ed esperti che diranno la loro anche in merito agli ipotetici pianeti Tyche e Nibiru, e alla loro possibile influenza sul nostro sistema solare.